venerdì 7 ottobre 2016

Corso Buenos Aires, l'emblema dello shopping Milanese

Con oltre 350 punti vendita è stato più volte definito un immenso centro commerciale a cielo aperto o addirittura paragonato alla Fifth Avenue di New York per via della sua conformazione.

Contrariamente a Via Montenapoleone, dove la maggior parte di noi può solo ammirare le vetrine dei negozi più alla moda, Corso Buenos Aires è accessibile a tutti.

Qui è possibile trovare sia le grandi catene di abbigliamento come Zara, H&M e Mango, sia marchi come Gaudì, Calvin Klein Jeans ed Antony Morato. Anche chi è a caccia dell’affare non rimane insoddisfatto, infatti è possibile scovare tantissimi piccoli negozietti con occasioni imperdibili.
E’ proprio grazie a questa sua particolare caratteristica che Corso Buenos Aires è diventato tappa fissa non solo per i turisti ma anche per i milanesi che giornalmente lo affollano. Camminando sul corso è possibile acquistare qualsiasi cosa ci venga in mente: oltre ai negozi di abbigliamento, troviamo gioiellerie, profumerie, librerie, negozi di elettronica, articoli per la casa e molto altro ancora.

E se ci viene fame? Nessun problema. Anche per questo il corso e i suoi dintorni offrono una vasta scelta. Si possono assaporare piatti tipici della tradizione italiana e non solo. Tra le tante cucine etniche possiamo sperimentare quella senegalese, indiana, giapponese e cinese.
Se invece siamo di corsa possiamo decidere di provare uno dei numerosi bar oppure una delle gelaterie che si incontrano sulla strada.

Ma Corso Buenos Aires è anche cultura. Al civico 33 si trova il teatro Elfo Puccini, le cui messe in scena variano da spettacoli di Shakespeare al teatro più sperimentale. Se invece alziamo lo sguardo possiamo ammirare svariati edifici di interesse architettonico come la Casa Centenara, palazzina di stile Liberty costruita dall'architetto Gian Battista Bossi nel 1907 e, non ultimo, l'Hotel Galles realizzato a fine '800 dagli ingegneri Oliviero Garuti e Angelo Molinari.

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